Dottore di ricerca in Filologia romanza, collaboro attualmente con l’Università di Macerata. Mi sono occupata di letteratura breve in antico-francese e di viaggi oltremondani, in particolare delle versioni in prosa del Purgatorio di san Patrizio, di cui ho curato l’edizione critica (Les versions en prose du Purgatoire de saint Patrice en ancien-français, Paris, Champion, CFMA, 172, 2013). Negli ultimi anni le mie ricerche si sono concentrate sui mirabilia e sulla loro trasformazione nella letteratura mediolatina dei secoli XII-XIII e in alcune relazioni di viaggio di area gallo-romanza del secolo XIV. All’interno dei miei studi ho tentato di coniugare il metodo filologico e l’approccio antropologico nella convinzione che l’applicazione di strumenti di indagine propri dell’antropologia alla testualità medievale possa dischiudere feconde prospettive ermeneutiche.